C’è qualcosa che non si può spiegare con le parole.
Qualcosa che si sente, che si riconosce prima ancora di capirlo.
Il video che trovi qui sopra è il modo più sincero che ho trovato per raccontarlo.
Guardalo. Ascoltalo.
Perché Sulla Via dell’Inchiostro sarà proprio così: ispirato, autentico, generoso.
Un percorso che non è solo un corso, ma un viaggio, un tempo dedicato a chi sente che il segno può diventare molto più di un tratto sulla carta.
Otto incontri, un respiro più ampio rispetto a un workshop, un tempo in cui il gesto pittorico diventa esplorazione, consapevolezza, trasformazione. Non si tratta di imparare a dipingere nel senso tradizionale, ma di lasciare che la pittura zen diventi un ponte tra il visibile e l’invisibile, tra il fare e l’essere.
Ogni incontro è un seme, un passo dentro il gesto, un’esperienza che non ha bisogno di controllo, ma solo di presenza. Qui il pennello non è un semplice strumento, è un compagno di viaggio. Il segno non è un risultato, ma una porta che si apre su ciò che siamo pronti a incontrare.
Se senti che questo percorso ti chiama, trovi tutti i dettagli e le informazioni a questo link
Le iscrizioni chiudono il 16 febbraio e i posti sono limitati.
Ti aspetto sulla Via dell’Inchiostro.
A presto,
Filippo
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